questo indica il tempo che ci rimane per arrivare al punto di non ritorno, dopodiché (secondo gli scienziati) non potremmo più far niente per salvare la Terra.

I Social Network: opportunità o rischio?

I social network ti permettono di entrare in contatto con gli altri, condividere idee ed emozioni, cercare e trovare informazioni. Con i social network ci divertiamo, costruiamo legami ed amicizie, riceviamo notizie dal mondo e possiamo usarli per fino usarli per studiare e lavorare. Molte aziende al giorno d’oggi usano questa piattaforma per entrare nella nostra vita e capire i nostri bisogni così da introdurli nel mercato. Un mondo intero che oggi è sempre letteralmente a portata di mano, un mondo che può presentare qualche rischio. 

Possiamo vedere così alcuni danni provocati dall’uso scorretto dei social. 

I “mi piace” creano dipendenza 

I giovani finiscono spesso nelle grinfie della dipendenza da Internet: in una fase di vita in cui i contatti sociali con i coetanei giocano un ruolo fondamentale per l’autostima e l’identificazione, i “mi piace” e le richieste d’amicizia inducono a passare sempre maggior tempo di fronte allo schermo, del cellulare, tablet o computer che sia. Similarmente alla dipendenza dal gioco d’azzardo, tutto ruota attorno alla sensazione di euforia, che provoca il rilascio di endorfine nel corpo, avvertibile anche solo per un secondo. Nei social network questo avviene quando compare un nuovo messaggio da parte di un “amico” o una nuova notifica relativa a un vostro post o quant’altro. Molti infatti iniziano a sentirsi in uno stato di malessere non appena lo smartphone non è a portata per un periodo di tempo prolungato.

Pericoli del trattamento dei dati 

Chi naviga in rete, lascia sempre delle tracce. Anche la condivisione di informazioni riguardo a età, musica preferita, marche gradite e quant’altro lascia un’impronta gigantesca, che si traduce in dati forniti su base quotidiana. Molti utenti non percepiscono questo come un problema. Tuttavia tutti dovrebbero essere a conoscenza del fatto che l’archiviazione e la vendita dei propri dati comporta sempre il rischio (elevato) che quegli stessi dati finiscano nelle mani di criminali. Tra l’altro gli utenti spesso non hanno idea e men che meno controllo sulla circolazione dei propri dati in rete. Anche il semplice download di un’App garantisce spesso il diritto (senza che magari ci se ne renda conto) di tracciare dati di contatto e dettagli relativi alla connessione Internet. In rete possiamo comunque constatare altri problemi: dalla pornografia alla truffa; dal cyber-bullo all’haker che “ruba” dati personali…


Alcuni consigli per usare i social network in sicurezza 

Tenere un comportamento corretto 

Quando ti lamenti perché sei bloccato nel traffico, ricorda che sei tu stesso parte del traffico. E lo stesso vale anche per i social network. Ognuno di noi è parte della rete e dunque il comportamento di ognuno conta. La vita online è più recente e dunque stiamo ancora imparando a gestirla correttamente. Un modo semplice ed efficace per insegnare ai più giovani ad assumersi le conseguenze di ciò che condividono e commentano online è dirlo a voce alta: se è una cosa che non si direbbe mai nella vita reale guardando in faccia un’altra persona, allora non andrebbe detta nemmeno in un contesto virtuale. 

 Attenzione agli account collegati 

Se si collega l’account di Instagram a Facebook, Twitter o ad altri social media, si potrà condividere le foto di Instagram con altre reti e di pubblici diversi. Assicurarsi che le impostazioni sulla sicurezza degli account collegati siano coerenti con le intenzioni originarie poiché tutte le foto postate potrebbero essere condiviso sul profilo Facebook. Bisogna sempre controllare e ricontrollare tutte le impostazioni su privacy e sicurezza di tutti gli account collegati al profilo Instagram. 

Prendere in considerazione un account privato 

Esiste l’opzione che permette di impostare il proprio profilo Instagram come privato. In sostanza, le proprie foto e informazioni sono visibili solo alle persone a cui viene espressamente concessa l’autorizzazione. Per il momento questa è l’unica opzione di privacy. Diversamente da Facebook, Instagram ha impostazioni aut-aut, ovvero non è possibile rendere alcuni post privati e altri pubblici. Per rendere privato il proprio profilo Instagram basta andare sulle impostazioni di profilo della App, cliccare sull’icona a forma di ingranaggio in alto a destra e selezionare l’icona “Privato”. 

Attenzione ai link sospetti 

Sembra ridondante dirlo, ma se utenti sconosciuti commentano le foto promettendo di farvi ottenere centinaia di nuovi follower semplicemente cliccando un link da loro fornito è una trappola. E questo vale sia che ci si trovi su Instagram, sia su qualunque altro social.

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